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"Benvenuti al "Caffè delle Nuvole"


                                       



   A quello virtuale, vale a dire al blog che queste parole vanno ad inaugurare, e a quello che  sta per vedere la luce presso Il Salotto delle Messaggerie Sarde, " luogo reale" dove avverranno "incontri reali" (supposto che così netti e scontati siano i confini di ciò che usiamo definire reale).
   La speranza che ci sostiene nell'intraprendere questa iniziativa è  di poter offrire libero accesso a un'isola felice dove appassionati di cose letterarie, scrittori, poeti, semplici lettori, possano trovare scampo alla solitudine e al silenzio.
  Il blog è uno strumento di comunicazione a dir poco prodigioso. Per il suo tramite persone di ogni angolo di mondo hanno la possibilità di dialogare e dibattere intorno a temi di comune interesse. E' impareggiabile occasione di arricchimento nel momento in cui una varietà di storie, culture, visioni del mondo, si incontrano in intrecci suggestivi che lasciano aperta la porta al contributo di chiunque desideri partecipare.
   Il nostro blog ci consentirà di avvalerci di tanta positività ma allo stesso tempo fungerà da estensione dell' attività svolta all'interno del Caffè che abbiamo appena definito "reale".



                                                         L'attività del Caffè delle nuvole
     
   In realtà il Caffè delle Nuvole non si pone obiettivi prefissati. Il suo è uno spazio libero che accetta di essere  governato solo dall'immaginazione. Nel Salotto delle Messaggerie Sarde ci si potrà incontrare semplicemente per scambiare un parere sull'ultimo libro letto o per raccogliere impressioni
su brani scritti di propria mano oppure per dar vita a iniziative che contribuiscano allo sviluppo culturale della nostra città.
 Il Caffè è espressione di un'associazione sui generis che abbiamo chiamato "Associazione di Parole". Un'associazione priva di programma e di norme che non si fonda su uno statuto e non si presenta con un elenco di soci. Potrebbe essere immaginata come un contenitore o, ancor meglio, come un caleidoscopio che a ogni istante muta  immagini e cromatismi. "Associazione di parole" é espressione  di chi di volta in volta sceglie di frequentare il Caffè  manifestandosi col proprio contributo di esperienza, con la propria visione dell'arte e del mondo.
   In qualità di presidente di Verba Manent ho vissuto l'eperienza di un'associazione culturale che in più occasioni ha cercato di rapportarsi con l'esterno, in particolare attraverso la proposta di laboratori di scrittura creativa e l'organizzazione di eventi di carattere letterario. Voglio sottolineare che il Caffè delle Nuvole trae in gran parte ispirazione dal dibattito sviluppatosi nel corso degli anni all'interno di questa associazione e che molti dei suoi componenti faranno parte del  comitato di redazione.   Nonostante ciò quella che si va a intraprendere è un'iniziativa con caratteristiche del tutto diverse.

Innanzitutto"Associazione di Parole" non è compressa nei limiti di un guscio istituzionale, non ha sottoscritto patti costitutivi e non ha fissato rigidi perimetri programmatici, tutti passaggi che, per quanto virtuosi, non possono non dare origine a meccanismi più o meno pronunciati di autotutela e di chiusura.



                                   
                    
                         
                                                                  Come pensiamo di organizzarci

   Al blog è affidata una funzione strategica. Un comitato di redazione assicurerà la pubblicazione di  interventi che avranno lo scopo di stimolare il dibattito fra i frequentatori del Caffè. Periodicamente un "post" per così dire di servizio permetterà il contributo di tutti nell'elaborazione di  nuove proposte tematiche o eventi da realizzare nel corso degli incontri "reali".
  Due sezioni del blog saranno dedicate rispettivamente alla narrativa e alla poesia. Una commissione artistica si occuperà di selezionare le opere meritevoli di pubblicazione che, a richiesta degli autori, potranno essere lette e commentate in occasione degli "incontri" presso le Messaggerie Sarde.
   Quelli citati vogliono proporsi come primi, elementari esercizi di democrazia in quello che intende essere innanzitutto uno spazio di tolleranza e di confronto. Saranno i frequentatori del Caffè a stabilire nel tempo nuove regole e modalità. Io penso al "Caffè delle Nuvole" come a un laboratorio permanente di creatività dove si avversa qualunque forma di "passività intellettuale" e ci si allena a ridefinire ogni volta la realtà.
   Ma il "Caffè delle Nuvole" è anche, assai più semplicemente, un luogo dove poter  incontrare persone animate dalle nostre stesse passioni. Un luogo dove si può conversare in tutta rilassatezza e  come in tutti i Caffè di questo mondo, se lo si desidera, è possibile avere qualcosa da bere.
   A breve sarà comunicato il calendario degli incontri "reali" presso le "Messaggerie Sarde".

Ma fin d'ora a tutti quelli che vorranno farci visita giunga il nostro più caloroso benvenuto.                                    
   
                                    
Gianfranco Chironi

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